mafalda
(martedì 14 gennaio 2014)
Categoria: Malinconia
Ecologia
Oggi al tg hanno parlato di un gruppo di balene che si sono arenate sulla spiaggia non ricordo di qual nazione .Sicuramente i segnali di aiuto mandati dall'animale , sono stati captati dai suoi simili ed insieme hanno perso l'orientamento , arenandosi quasi come un suicidio di massa .La causa potrebbe ricadere sull'abbondanza di rifiuti tossici e di plastica che finiscono in mare i quali non permettono una buona ricezione di ultrasuoni ,costringendole a perdere l'orientamento,con la conseguenza irreparabile di finire sulla spiaggia .Tempo fa lessi che in mezzo all’Oceano Pacifico, mille miglia a nordest delle isole Hawaii ,i detriti della vita umana si sono raggruppati in un enorme vortice,creando un ”isola” di rifiuti, che secondo le stime correnti è grande due volte la Francia, perchè, spiegano gli esperti, il gioco delle correnti raduna i frammenti di plastica e tutta l’immodizia possibile e immaginabile DEL MONDO in questa zona.Siamo stati veramente bravi , con l'avvento della civiltà abbiamo distrutto un mondo e ci stiamo adoperando per distruggere altri pianeti .
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Assunta
(mercoledì 15 gennaio 2014)
01:45 del 15-01-2014
La storia delle balene, l'ho letta anche io, è triste constatare come noi esseri umani, di umano non abbiamo nulla, male fece Dio a regalare a noi l'intelletto, bene faceva a donarlo agli animali, molto più sensibili e sistematici di noi. Se pensassimo che una plastica in acqua impiega almeno cento anni per deteriorarsi, forse saremmo più attenti. Il mondo sta diventando una immensa discarica, certe cose non le pensiamo minimamente, si pensa ad avere pulita la casa, ma fuori dalla porta non è problema nostro, questo è sbagliato, perchè il paese è nostro, il mondo è nostro, dovremmo proteggerlo come la nostra abitazione, ma da questo orecchio purtroppo nessuno ci sente e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
La storia delle balene, l'ho letta anche io, è triste constatare come noi esseri umani, di umano non abbiamo nulla, male fece Dio a regalare a noi l'intelletto, bene faceva a donarlo agli animali, molto più sensibili e sistematici di noi. Se pensassimo che una plastica in acqua impiega almeno cento anni per deteriorarsi, forse saremmo più attenti. Il mondo sta diventando una immensa discarica, certe cose non le pensiamo minimamente, si pensa ad avere pulita la casa, ma fuori dalla porta non è problema nostro, questo è sbagliato, perchè il paese è nostro, il mondo è nostro, dovremmo proteggerlo come la nostra abitazione, ma da questo orecchio purtroppo nessuno ci sente e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
dora
(mercoledì 15 gennaio 2014)
Ho sentito alcuni giorni fa in televisione che stava arrivando una tempesta solare; sai una di quelle che fanno impazzire i satelliti, o che paralizzano le centrali elettriche mondiali. Anche il campo magnetico terrestre si "ionizza", perciò molti animali perdono letteralmente la BUSSOLA. Probabilmente questa è una delle cause di questi spiaggiamenti; ma è successo anche ai piccioni viaggiatori, che non trovano più la strada per tornare a casa. Da non credersi, vero?
Assunta
(mercoledì 15 gennaio 2014)
20:40 del 15-01-2013
Vedi mia cara Dora, Per noi "diversamente giovani" abituati a certi ritmi, a certe consuetudini, a certe maniere di pensare, anche se riusciamo ad adattarci all'era moderna, tutte queste scoperte, queste novità, queste distruzioni, questo correre all'impazzata non si sa per dove, è motivo ancora di meraviglia, paragonare il nostro passato all'oggi è pazzesco, a volte penso che se tornassero in vita mia nonna Lucia o mio nonno Mariano, dopo la prima occhiata attorno, rimorirebbero per la seconda volta d'infarto, nel constatare come tutt'intorno è cambiato tutto, alcune cose in meglio ma parecchie in peggio. La qualità della vita è decisamente cambiata in meglio, però a discapito di molti valori che si sono persi.......nella nebbia!
Vedi mia cara Dora, Per noi "diversamente giovani" abituati a certi ritmi, a certe consuetudini, a certe maniere di pensare, anche se riusciamo ad adattarci all'era moderna, tutte queste scoperte, queste novità, queste distruzioni, questo correre all'impazzata non si sa per dove, è motivo ancora di meraviglia, paragonare il nostro passato all'oggi è pazzesco, a volte penso che se tornassero in vita mia nonna Lucia o mio nonno Mariano, dopo la prima occhiata attorno, rimorirebbero per la seconda volta d'infarto, nel constatare come tutt'intorno è cambiato tutto, alcune cose in meglio ma parecchie in peggio. La qualità della vita è decisamente cambiata in meglio, però a discapito di molti valori che si sono persi.......nella nebbia!
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